MARIO GHETTI
Modigliana  (FC)

 

" UN VIAGGIO CHIAMATO...."

 


Mario Ghetti
non scrive poesie, ma sa interpretare la poesia, esprimendosi con la tecnica fotografica,  perchè anche questa è un'arte. La fotografia perl ui non è stata mai un mestiere, lui la fotografia la ama e porta la gente ad amarla.
L'Autore con queste foto cerca di raccontare il poeta
Dino Campana anche perchè Mario da
giovane  ha vissuto in mezzo alla natura, ha visto i colori delle albe, dei tramonti, delle piogge,
delle nebbie, ha camminato a lungo nei boschi appenninici, ha ascoltato lo scorrere dei ruscelli.
Perciò leggendo Dino Campana ha provato anche lui a diventare un interprete.
La sua è una esibizione  in punta di piedi; lo sa che che tanti prima di lui hanno già portato Campana nel posto che merita.
Mario Ghetti non lo dice con lo scritto, non con le parole,ma con le immagini e soprattutto con i colori, ciò che ha capito e ciò che sente di Campana, perchè anche le immagini si possono leggere in tanti modi

                                                                                                                    Marino Fregnani
 


sotto, alcune immagini della mostra

....LA LUNGA NOTTE PIENA DEGLI INGANNI DELLE VARIE IMMAGINI....
"LA NOTTE"

 

....IO SENTIVO LA MIA INFINITA SOLITUDINE....
CANTI ORFICI "DUALISMO"
 

...ANDAVA LASCIANDO UN MISTERO
"UNA FEMME QUI PASSE"

 

...PER MOLTO TEMPO RICORDERO' QUELLA RAGAZZA DAGLI OCCHI TRISTI E TRANQUILLI
DA " TACCUINO - ABBOZZI "

...COME UNA MELODIA BLU' SU LA RIVA DEI COLLI ANCORA TREMAVA UNA VIOLA.
 "POESIA"

 

... A UN TRATTO LA FANCIULLA ESALO' LA SUA GIOVINEZZA,
LANGUIDA NELLA SUA   GRAZIA...
" LA NOTTE"
 

...NELL'OCCHIO CAVO  INFERNALE  CANTA UNA CANZONE
 

UN VIAGGIO CHIAMATO AMORE
 

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